“Famiglia, un progetto” è il tema portante dell’edizione 2014 delle Giornate missionarie del Portogallo, in programma a Fatima il 20 e 21 settembre al Centro Paolo VI. Gli incontri “affrontano la questione della famiglia in tutte le sue diverse componenti – spiega padre Antonio Lopes, direttore delle Pontificie opere missionarie portoghesi, organizzatore dell’evento – e fanno scoprire il modo giusto di guardare ad essa, così da sostenere il suo desiderio di vivere meglio, di essere una comunità di fede, di partecipazione, di rispetto, attenzione, crescita e solidarietà”. Per padre Lopes è quanto mai “necessario fare attenzione a tutto ciò che può indebolire il nucleo famigliare, come la violenza” perché “se da una parte esiste la famiglia, riserva di valori, dall’altra c’è la cultura contemporanea che esalta l’individuo e conduce all’individualismo”. La due giorni, articolata nelle sessioni “Famiglia oggi”, “Vangelo e missione” e “Famiglia e comunicazione”, si proietta verso il Sinodo straordinario di ottobre sulla famiglia. Quest’ultima, conclude padre Lopes, “è un luogo di dialogo perché in essa il bambino impara a dare un nome al mondo, ad esprimere i suoi sentimenti e i suoi desideri, a porre domande”. Qui, infine, inizia a “conoscere il rapporto tra amore e verità, il perdono e la solidarietà, il legame tra ‘io’, ‘noi’ e ‘gli altri”.