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Intervista a Daniel e Irma López, due dei responsabili argentini del Corso matrimoniale Alpha, che ci parlano di una realtà che sostiene e sviluppa il sì per sempre di credenti e non credenti

1) Il Corso Alpha prepara al matrimonio? Oppure rafforza le nozze già celebrate?
 
Nicky e Sila Lee (fondatori del Corso Alpha, n.d.r.), che fanno parte della direzione dell’Holy Trinity Brompton, nel corso degli anni hanno dato vita a diversi corsi come strumento per rafforzare i legami d’amore e per sostenere la vita familiare in ogni comunità e chiesa.
Per prima cosa crearono, nel 1996, il Corso per il Matrimonio. Successivamente svilupparono il Corso di preparazione al Matrimonio, quello per fidanzati, il Corso per genitori di bambini piccoli, e quello per genitori di ragazzi adolescenti.
Oggi esistono quasi 600 corsi per il Matrimonio che si svolgono in 123 paesi e in 44 lingue (tra cui inglese, italiano, spagnolo, francese, russo, arabo e mandarino).
 
2) Il Corso Alpha è un corso ecumenico. Potete dirci a quali coppie è rivolto?
 
Il Corso Alpha nasce intorno agli anni ‘80 all’Holy Trinity Brompton, una parrocchia anglicana di Londra. Inizialmente si trattava di un corso sui fondamenti della fede cristiana destinato ai neo-convertiti. Tuttavia, Nicky Gumbel, che è considerato uno dei due pionieri di Alpha, si rese conto che i nuovi convertiti portavano amici e conoscenti al corso. E’ per questo che negli anni ‘90, e sempre sotto la direzione di Nicky, Alpha venne ridisegnato come strumento di evangelizzazione kerygmatica per chi si era allontanato dalla fede.
Nel 1998, la Conferenza Episcopale di Francia istituì un comitato per esaminare la proposta espressa da Alpha e la sua adeguatezza alla Chiesa Cattolica. Da allora il Corso Alpha è usato come uno degli strumenti più efficaci di evangelizzazione in molte parrocchie delle diocesi d‘Europa e del mondo.
Alpha inoltre cerca di fornire una risposta concreta alla Missione Continentale in America Latina. Nel 2009 infatti si svolse la prima conferenza regionale di Alpha a Bogotà, Colombia, con il supporto di ITEPAL CELAM. Da allora molte diocesi in America Latina promuovono il Corso Alpha così com’è, ritenendolo un ottimo strumento per raggiungere chi ancora è lontano dalla fede. Senza dubbio Alpha contribuisce anche a ravvivare la fede di coloro che potremmo chiamare i “cattolici culturali”, incoraggiando chi già crede a diventare discepolo missionario, poiché sin dall’inizio si concentra sull‘importanza dell’incontro con Gesù che ti cambia la vita e trasforma in positivo quella della tua comunità: infatti l’amicizia del Salvatore è un grande dono che è impossibile non condividere con gli altri.
In particolare gli incontri del Corso matrimoniale Alpha si basano su principi cristiani che vogliono coinvolgere ogni tipo di coppia, con o senza la partecipazione ecclesiale, sposate o conviventi, coppie con un rapporto solido oppure in difficoltà.
Molti sacerdoti, che offrono il Corso matrimoniale nelle loro parrocchie, ritengono che è proprio grazie al fatto che il contenuto del Corso non dà la priorità a una cornice sacramentale rigida che esso permette di entrare in contatto con i più lontani, quelli che si trovano nelle periferie dell’esistenza e non credono.
  
3) Potete raccontarci come si svolgono i vostri incontri?
 
Si tratta di sette incontri all’interno dei quali è garantita la privacy delle coppie; incontri incentrati sul dialogo e sulla creazione di una speciale atmosfera.
Ogni coppia occupa un tavolo per due al quale viene servita una cena con dessert, a cui segue il caffè/tè. L’atmosfera è molto romantica e il pasto comunitario è costantemente accompagnato dal dialogo tra i leader e le coppie presenti.
Ogni incontro dura due ore, ed è un momento speciale per la coppia. Questa, una mezz’oretta dopo essere stata accolta, entra immediatamente nel vivo dell’incontro: è il momento infatti in cui i leader cominciano le presentazioni pratiche, informative e di intrattenimento per incoraggiare il lavoro e il dialogo tra i coniugi. Questi incontri sono solo per coppie e a nessuna di esse viene mai chiesto di condividere le informazioni circa il loro rapporto con gli altri partecipanti alla riunione.
Il numero di coppie può variare relativamente al luogo, alle risorse disponibili e alla capacità di affrontare con entusiasmo la riunione.
I corsi si possono svolgere con la presenza minima di due coppie, fino ad arrivare a un massimo di 100. A volte una coppia leader dà vita a un piccolo corso con poche persone che però, col passare del tempo, cresce. In questo caso normalmente alla coppia iniziale si affianca un equipe di supporto.
Il Corso matrimoniale Alpha, ormai ben rodato nelle più diverse realtà del pianeta, ha rivelato essere un metodo molto efficace. Facile da replicare, inclusivo – per credenti e non credenti – e con prospettive di approfondimento tramite un progetto comunitario.
Può essere offerto in una casa famiglia o in un centro pastorale, ma anche in un club o in un locale che offra alle coppie il proprio spazio. In Italia, ad esempio, si svolge principalmente in case famiglia. Per questo, Monsignor Renzo Bonetti, della “Fondazione Famiglia Dono Grande”, ritiene che «all’interno del Corso di Matrimonio Alpha la coppia cristiana ha un ruolo da protagonista: predicando all’interno di quel luogo privilegiato che è la casa essa riesce veramente a dare spazio alla Chiesa domestica che è la famiglia».