Al via 54 giorni di recita del Rosario per il matrimonio e la famiglia in vista di Philadelphia e del Sinodo
Cinquantaquattro giorni di preghiera per il matrimonio e la famiglia. Al via l’iniziativa promossa a livello nazionale dall’Apostolato del Rosario per l’Evangelizzazione, guidato dal consigliere spirituale Jerome Listecki, arcivescovo di Milwaukee. L’obiettivo, spiegano i promotori, “è sensibilizzare i fedeli sui temi-chiave dell’Incontro mondiale delle famiglie”, in modo particolare alla presenza del Papa, e del Sinodo generale ordinario sulla famiglia, che avrà luogo in Vaticano dal 4 al 25 ottobre.
In una lettera inviata a tutti i vescovi Usa, mons. Listecki sottolinea che “di fronte alla crisi spirituale della cultura contemporanea, abbiamo tutti bisogno dell’intercessione di Maria”. Di qui, l’auspicio affinché le giornate di preghiera possano “contribuire a portare un rinnovamento spirituale nel Paese”. Giunta alla sua seconda edizione, l’iniziativa rappresenta “un messaggio di speranza” per la società odierna. Il Rosario potrà essere recitato individualmente, in gruppo, in famiglia, in parrocchia o in comunità. In particolare, per i primi 24 giorni - dal 15 agosto al 10 settembre - si pregherà a mo’ di petizione; nei restanti 24 giorni, invece, verranno recitate preghiere di ringraziamento. Ulteriori intenzioni potranno essere tematizzate sulla pace, la difesa della vita umana e a favore della tutela della libertà religiosa.