Secondo Incontro nazionale delle famiglie in Nigeria. Il messaggio di mons. Paglia: “Siate cenacoli di amore”
“In Africa, più che in altre parti del mondo, la famiglia è veramente ‘famiglia di Dio’, ‘santuario dell‘amore e della vita’. Vi esorto ad avanzare con perseveranza in questa direzione e di portarne testimonianza quotidiana”. Così monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, ha scritto in un messaggio rivolto ai partecipanti al secondo Incontro nazionale delle famiglie, che ha avuto luogo a Lagos, in Nigeria, dall’11 al 14 aprile. “Nelle catechesi del mercoledì, dedicate per tutto il 2015 al tema della famiglia, Papa Francesco ha chiesto esplicitamente alle famiglie di non farsi influenzare dal consumismo e dall‘egoismo, di essere dispensatrici dell‘amore di Dio a casa, tra le generazioni, nelle scuole, sul posto di lavoro e nelle parrocchie. Le famiglie cristiane – ha ricordato monsignor Paglia – sono i soggetti privilegiati dell’evangelizzazione; come nei giorni dei primi cristiani, essi sono cenacoli di amore e testimonianza vivente”. La decisione, da parte dei vescovi nigeriani, di promuovere un Incontro nazionale “è nata dalla prima riunione plenaria della Conferenza Episcopale della Nigeria nel 2015”, spiega suor Regina Tombere dell’Ufficio Famiglia e Vita del Dipartimento nigeriano per la Chiesa e la società: “In occasione dell’apertura dell’evento, tutto il mondo cattolico si è riunito nella chiesa di Sant’Agnese. Speriamo che il grande impegno profuso e il successo dell’iniziativa riescano a far germogliare misericordia e pace in tutte le famiglie nigeriane”.