Il Pontificio Consiglio per la Famiglia e la Pontificia Facoltà Teologica san Bonaventura – Seraphicum - hanno promosso a Roma, presso l’auditorium di via del Serafico 1, un incontro in preparazione al VII Incontro mondiale delle famiglie, Milano 2012, il giorno sabato 28 aprile scorso. La mattinata di studio e di riflessione si è svolta in due tempi: la tavola rotonda moderata dal prof. Angelo Peluso, con la partecipazione dell’Ambasciatore di Corea presso la Santa Sede, Han Thomas Soon, del prof. Oreste Bazzichi e del padre Giuseppe Giunti. Famiglia, lavoro e festa: sono stati riproposti i tre temi, riletti alla luce del magistero della Chiesa e delle problematiche familiari, sociologiche ed ecclesiologiche del nostro tempo. Commovente la testimonianza dell’ambasciatore coreano, il quale ha parlato della famiglia nella proposta confuciana e cristiana in Corea e del concetto di lavoro come servizio e come solidarietà nella riflessione del beato Giuseppe Toniolo. La festa - ha rilevato il pastoralista padre Giunti – deve essere “festa della comunità”, partecipazione, coinvolgimento e programmazione. Sono seguite poi le testimonianze dei coniugi Volpini delle Equipes Notre –Dame, di Paola e Giorgio Assenza dell’Encuentro Matrimonial Mundial, di Marco e di Denise del movimento dell’Amore Familiare, del gruppo di famiglie della parrocchia di san Marco alla Cecchignola e di Nicola Moranzoni di Shalom. Per il dicastero vaticano hanno portato il loro contributo mons. Carlos Simon Vázquez, sotto segretario, e padre Gianfranco Grieco, capo ufficio. Il prof. Orlando Todisco e la prof. Laura Tortorella hanno rilevato come la globalizzazione socio-politica porta non solo ad una condivisione dei problemi ma anche ad una corresponsabilità delle risposte da dare oggi alla famiglia, al lavoro e al giorno del riposo come tempo da dedicare a Dio e alla comunità familiare, parrocchiale e territoriale.