Il Papa ha incontrato sabato 22 settembre a Castelgandolfo i partecipanti all’incontro promosso dall’internazionale democratico-cristiana e ha rivolto loro un forte appello alla difesa del matrimonio e della famiglia. Indicando loro gli ambiti decisivi nei quali si deve esercitare l’impegno civile e politico, ha ricordato che questi “sono proprio quelli concernenti gli interessi più vitali e delicati della persona” e tra questi innanzitutto “la famiglia, cellula originaria della società, radice che alimenta non solo la singola persona, ma anche le stesse basi della convivenza sociale. Correttamente quindi il Beato Giovanni Paolo II aveva incluso tra i diritti umani il diritto a vivere in una famiglia unita e in un ambiente morale, favorevole allo sviluppo della propria personalità”.