Sono state diverse le dichiarazioni espresse nel corso di questi giorni di festa dal Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, Sua Eccellenza Monsignor Vincenzo Paglia.
Nel primo intervento, un’intervista per l’agenzia statunitense Catholic News Service , il Presidente ha ricordato come «la famiglia sia il principale ostacolo alla dittatura dell’individualismo»; una famiglia strettamente legata e vivificata dal Natale, come Sua Eccellenza ha poi sostenuto all’interno di una lunga intervista (disponibile divisa in due parti in italiano - prima parte e seconda parte - e in francese - prima parte e seconda parte) per l’agenzia di informazione internazionale Zenit. Nel corso del saluto pronunciato a Madrid il 30 dicembre scorso, prima della consueta Messa a Piazza Colon per la festa della Santa Famiglia di Nazaret, Monsignor Paglia ha voluto sviluppare ulteriormente questo nesso evidenziando come «a Natale tutti vogliono stare in famiglia, persino chi non è cristiano. Infatti, la solitudine è brutta per chiunque». Un saluto che è stato preceduto da un’intervista per il quotidiano madrileno La Razon, dove il Presidente ha discusso temi attualissimi come le unioni di fatto e i “matrimoni” omosessuali. Infine, in un’altra intervista, stavolta rilasciata a Radio Vaticana , Sua Eccellenza ha commentato la drammatica condizione delle donne all’interno di una società dove la violenza è fin troppo diffusa.