La Delegazione del Pontificio Consiglio per la Famiglia in Cile
«Benvenuti in Cile, un paese tutto particolare, tra i più scristianizzati dell‘America Latina dove tutti, nessuno escluso, sono devoti alla Madonna del Carmine». Così mons. Cristián Roncagliolo, Vice Gran Cancelliere dell‘Università Cattolica di Santiago del Cile, ha accolto Mons. Vincenzo Paglia all‘inizio della sua visita nel Paese del Latinoamerica.
La complessità si manifesta in ogni occasione e situazione, nell‘urbanistica della città come negli eventi pubblici. Per questo è particolarmente importante una riflessione che assuma la complessità senza alcuna semplificazione ideologica. Sarà per questo che a Santiago sono operanti più di cinquanta Università. Al mondo accademico sono state dedicate le prime due giornate della visita ufficiale e del Presidente e della delegazione del Pontificio Consiglio per la Famiglia.
Mons. Paglia, accompagnato dal Nunzio Apostolico Mons Ivo Scapolo, ha incontrato anzitutto i responsabili e successivamente i rappresentanti dei molti Centri Studi sulla famiglia dell‘America Latina, riuniti in Cile per il terzo incontro di RedIfam, la Rete che li raduna e il coordina. A tali realtà, il Presidente del Dicastero ha chiesto una duplice azione, pastorale e culturale, affinché la famiglia torni ad essere l‘ideale delle giovani generazioni. Mons. Paglia ha affermato che «è urgente che le istituzioni accademiche mostrino con energia ancor più forte come soltanto la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, basata sulla reciprocità e complementarietà di entrambi i sessi aperta alla procreazione e all’educazione dei figli, sia un’autentica risorsa sociale» («es urgente que las institutiones universitarias muestren cada vez más que sólo la familia fundada en el matrimonio de un hombre y de una mujer, basada en la reciprocidad y complementariedad de amobos sexos, en orden a la procreación y educación de los hijos, es un verdero recurso social»).
Nel contesto di questa due giorni di immersione nel mondo universitario cileno, mons. Paglia ha tenuto anche una conferenza dedicata ai docenti e agli uomini di cultura sul tema della relazione tra la questione familiare e la riflessione culturale attuale. La mattinata di sabato è stata totalmente dedicata ai giovani studenti. Mons. Paglia ha celebrato la Santa Messa e ha dialogato con loro sui temi della famiglia e della vita a partire dalle numerose esperienze di volontariato e professionali che i giovani vivono durante il percorso universitario. Una sana ventata di buone notizie in una città che si sveglia ogni mattina sotto una pesante cappa di inquinamento soffocante.