Relazione tenuta a Villa Razzolini - Istituto Cavanis di Possagno
INTRODUZIONE
Il mio tema traduce evidentemente quello del VI Incontro Mondiale delle Famiglie a Città del Messico (14-18 gennaio 2009) La famiglia formatrice ai valori umani e cristiani.
LIncontro Mondiale ha avuto tre momenti: il congresso teologico pastorale al Centro Bancomer, la Festa delle Testimonianze e la Messa conclusiva presso la basilica della Madonna di Guadalupe.
Il Congresso ha registrato numerosissime presenze: 22 Cardinali, 180 Vescovi, 97 Delegazioni ufficiali, 12.000 partecipanti registrati ogni giorno. Tra di essi molte famiglie intere, perché la perfetta organizzazione aveva predisposto non solo la preghiera, le conferenze, le tavole rotonde, ma anche la musica, le danze, il folclore, la mostra sulle famiglie, il parco giochi per i bambini.
Il tema è stato trattato secondo molte prospettive: biblica, teologica, spirituale, psicologica, sociale, filosofica, politica, giuridica, economica, pastorale, culturale, massmediale. Sono stati messi in rilievo anche il contesto culturale e sociale sfavorevole alla famiglia, lidentità della famiglia e la sua missione procreativa; ma soprattutto si è focalizzata lattenzione sulla sua missione educativa. La famiglia educa in modo proprio e insostituibile, basato sul clima di amore e fiducia reciproca, la testimonianza e lesempio, lesperienza vissuta e lesercizio quotidiano. Perciò i valori umani e le norme etiche, la trasmissione della fede e la proposta della vita cristiana non rimangono insegnamenti teorici, non sono subiti come unimposizione, ma vengono interiorizzati e assimilati come esigenze vitali di crescita personale. In famiglia si apprendono le dinamiche fondamentali dellumanità autentica: essere amato e amare, bene di ognuno e bene comune, libertà e solidarietà, superamento delle difficoltà, gestione ragionevole dei sentimenti.