E convinzione largamente condivisa dai Vescovi che la pastorale per e con le famiglie debba oggi essere considerata assolutamente prioritaria dalle comunità ecclesiali. Me ne rendo conto ricevendo le Conferenze Episcopali nelle visita ad limina. E unesigenza che nasce sia dalla gravità della crisi in atto sia dalla consapevolezza che i Pastori hanno maturato riguardo allimportanza decisiva della famiglia per la crescita umana e cristiana delle persone.
a) La crisi
In forza della globalizzazione si diffondono dallOccidente in tutto il mondo tendenze culturali e dinamiche sociali sfavorevoli alla famiglia: relativismo etico (Non cè bene oggettivo; non cè legge naturale), soggettivismo libertario (Ha valore la scelta come tale, non la scelta per la verità e il bene; ad esempio si può scegliere lorientamento sessuale, il suicidio assistito), egocentrismo (Si cerca la propria autorealizzazione seguendo il principio del piacere e lonnipotenza del desiderio), utilitarismo (Si strumentalizzano gli altri; si mercifica il sesso), consumismo (Si è vivi nella misura in cui si consumano cose ed esperienze, emozioni e sensazioni soddisfacenti. Anche il matrimonio diventa matrimonio di prova), individualismo (Lavoro e società si organizzano in funzione degli individui, ignorando le esigenze della famiglia), scientismo (In seguito allo sviluppo delle neuroscienze si riduce luomo alla sua dimensione biologica, misconoscendo la sua dignità di soggetto personale, specialmente a proposito degli embrioni).