Il governo reagisce alle accuse di incostituzionalità e attende l’esame della Corte
Il governo respinge le accuse di incostituzionalità della legge contro l’omosessualità. I reati definiti nell’Anti-Homosexuality Act sarebbero ben definiti e non ambigui, e soddisferebbero, inoltre, i principio di legalità come previsto dalla Costituzione.
Il governo difende una legge contro la quale è stata presentata una petizione da parte di dieci ugandesi, alcuni dei quail molto in vista nel Paese, che giudicano la legge discriminatoria nei confronti dei gay, “incostituzionale” e “draconiana”. Il governo sostiene invece che l’imposizione di una sanzione per il reato di tentata omosessualità aggravata non rappresenti una violazione dei diritti e della libertà garantiti dalla Costituzione. Il governo spera che la petizione venga respinta, ma la Corte costituzionale deve fissare la data per l’udienza.