A Bologna un corso di due giorni ha cercato di far emergere nuove soluzioni per il rilancio dell’unione “per sempre”. Tra i relatori anche Monsignor Laffitte.
Un’occasione per approfondire la riflessione sul matrimonio e sul legame che unisce i due sposi. E’ stata quella che la Facoltà Teologica di Bologna ha offerto agli iscritti al corso di aggiornamento teologico per presbiteri dell’Emilia-Romagna, organizzato il 4 e 5 giugno e intitolato “Il sacramento del matrimonio”. Un corso nato per cercare di trovare assieme una risposta ad uno dei fenomeni oggi più diffusi: il numero crescente delle unioni di fatto nell’insieme della società, con la conseguente disaffezione per la stabilità del matrimonio che inevitabilmente ne deriva.
Tra i contributi presentati da laici e religiosi, durante il secondo giorno del corso è spiccato quello del Segretario del Pontificio Consiglio per la Famiglia, Monsignor Jean Laffitte, che nel suo intervento “Matrimonio ed Eucarestia: la questione dei divorziati risposati” ha trattato uno dei temi più attuali e delicati che segnano oggi la famiglia.