Da una ricerca condotta dal governo emerge che oltre il 50% dei cittadini Usa è single: una tendenza apparentemente inarrestabile
Negli Stati Uniti, dopo 35 anni di “trend” discendente per il matrimonio, la maggior parte degli adulti è single. Secondo i dati del governo, il 50,2% degli adulti americani è celibe, rispetto a solo il 37,4% che si registrava nel 1976. La percentuale di adulti sposati è costantemente diminuita nel corso degli ultimi decenni, e la tendenza non mostra segni di arresto.
I numeri sono in parte dovuti a divorzi e decessi - circa il 20% degli adulti ha perso il compagno o è reduce da un divorzio, rispetto ad appena il 15% del 1976 - ma il più grande cambiamento risiede nel numero di adulti che non sono mai stati sposati, quasi un terzo del totale rispetto al 22% del 1976. Inoltre, i ricercatori del Council on Contemporary Families hanno evidenziato che solo nel 22% dei casi i bambini vengono cresciuti nel contesto “tradizionale” di una madre sposata con il padre capofamiglia. Tra tutte le possibili “tipologie” di famiglia, la più comune è quella in cui entrambi i genitori lavorano, ma anche queste rappresentano solo il 34% del totale. Il 23% dei bambini viene cresciuto da madri sole, delle quali solo la metà ha vissuto un matrimonio. Il resto dei bambini cresce con coppie non sposate conviventi (7%), padri single (3%), nonni (3%), o qualcuno al di fuori della famiglia.