Dall’America una lettera rivolta all’assemblea del Sinodo straordinario sulla famiglia
Commissionare al Pontificio Consiglio per la Famiglia ricerche interdisciplinari sul ruolo della pornografia e sul divorzio senza addebito nella crisi del matrimonio. Educare i seminaristi con corsi obbligatori sui benefici del matrimonio e le minacce cui è esposto, nonché sulle conseguenze del divorzio e della convivenza sui bambini e la società. Creare reti di coppie sposate che facciano da mentori a livello parrocchiale, disponibili a dare ai coniugi gli strumenti per mantenere i matrimoni sani per tutta la vita.
Sono alcune delle proposte di evangelizzazione delle coppie sposate che compaiono nella lettera su “Commitment to marriage”, firmata da docenti e cittadini Usa e rivolta al Papa e all’intera assemblea del Sinodo straordinario sulla famiglia. La proposta è di costruire piccole comunità di coppie sposate che si sostengano a vicenda incondizionatamente nella loro vocazione alla vita coniugale. Tra le “tecniche pratiche” proposte a sostegno di queste piccole comunità, incoraggiare la riconciliazione delle coppie sposate separate o divorziate e sostenere la libertà religiosa nei tribunali del divorzio, chiedere ai vescovi di tutto il mondo di fare preghiere durante le messe della domenica per rafforzare i matrimoni. Infine, allenare i sacerdoti affinché nelle loro omelie evidenzino il valore spirituale e sociale del matrimonio: secondo uno studio recente per il 72% delle donne cattoliche americane l’omelia settimanale rappresenta una fonte primaria per conoscere la fede.
Per leggere la lettera e firmare: www.marriagecommitment.com