Il card. Baldisseri apre il Congresso dei movimenti famiglia e vita: “Approfondire la missione della famiglia”
“Approfondire la vocazione e la missione della famiglia tenendo presenti le situazioni di quei fedeli che, pur vivendo situazioni matrimoniali irregolari, desiderano partecipare sempre più pienamente alla vita della Chiesa e sono disposti ad impegnarsi seriamente in un percorso progressivo”. Questo l’invito lanciato dal segretario generale del Sinodo dei vescovi, il cardinale Lorenzo Baldisseri, nella sua introduzione al Congresso internazionale di movimenti, gruppi e associazioni di famiglia e vita che si svolge da oggi a sabato al Church Palace di Roma.
“È necessario – ha spiegato – che nessuno si sottragga al compito di cercare e indicare possibili soluzioni alle tematiche sensibili affrontate dai Padri sinodali”. “Forti dell’aiuto che viene dalla grazia e dal partecipare alla vita della famiglia di Nazareth, le famiglie che seguono la via indicata dal Cristo si sentono responsabili anche della vita di quanti non godono della pienezza del matrimonio cristiano”.
Il segretario ha evidenziato come i Padri sinodali abbiano più volte sottolineato che “le famiglie cattoliche, in forza della grazia del sacramento nuziale, sono chiamate ad essere esse stesse soggetti attivi della pastorale familiare”. Questo compito, ha proseguito, “viene svolto egregiamente dalle famiglie appartenenti ai movimenti ecclesiali. All’interno della pastorale familiare oggi la Chiesa chiede che ci facciamo carico dell’annuncio della bellezza e del fascino attrattivo del matrimonio cristiano e che approfondiamo ciò che i Padri hanno presentato come frutto dell’Assemblea Straordinaria, dando il nostro contributo anche nella ricerca di scelte pastorali coraggiose, in particolare – ha concluso – nella cura delle famiglie ferite”.