“Famiglia tra diritto ecclesiastico e realtà mediale”. E’ stato questo il tema centrale della prima Giornata nazionale di studio sul rapporto Famiglia-media-Chiesa, svoltosi a Vienna lo scorso 20 aprile.
Prendendo le mosse dal messaggio di Papa Francesco scritto in vista della 49.ma Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che ricorrerà il 17 maggio sul tema "Comunicare la famiglia: ambiente privilegiato dell'incontro nella gratuità dell'amore", e pensando al 14.mo Sinodo generale ordinario sulla famiglia, in programma in Vaticano dal 4 al 25 ottobre prossimi, gli organizzatori del convegno viennese hanno voluto offrire un'occasione sia di riflessione che di approfondimento agli operatori professionali e sociali che si confrontano a livello ecclesiale con media e famiglia.
Secondo Paul Wuthe, portavoce della Conferenza episcopale austriaca, è infatti sempre più urgente raggiungere «la consapevolezza della rilevanza della comunicazione mediatica dell’immagine della famiglia. E’ importante chiedersi che cosa determini l'immagine mediatica della famiglia e come la Chiesa possa contribuire per far restare impresso nei media l'ideale cristiano della famiglia».
La Giornata di studio è stata organizzata dall'ufficio stampa della Conferenza episcopale austriaca, dall'agenzia cattolica kathpress.at, dall'associazione delle testate giornalistiche diocesane e dall'associazione cattolica delle famiglie austriache.