Una nuova collana, ideata dall’editore Cantagalli e intitolata “Famiglia, lavori in corso”, dedicata ai problemi più scottanti che la Chiesa sta attualmente affrontando. E’ quella presentata lo scorso 20 maggio all’Auditorium del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II, alla presenza di Sua Eminenza Reverendissima Cardinale Robert Sarah.
Dall’omosessualità all’eutanasia, passando per sessualità, divorzio, procreazione assistita e celibato, la nuova collana consiste in una raccolta di saggi composti da firme autorevoli, capaci di analizzare a fondo le singole questioni, con l’obiettivo di stimolare un confronto proficuo e di aiutare quanti sono alla ricerca di risposte ad interrogativi sempre più urgenti. Ad aprire la collana sono in particolare tre libri, che a partire da oggi, col primo, il nostro sito presenterà uno ad uno: “Eucarestia e divorzio: cambia la dottrina?”, di José Granados; “Cosa ne pensa Gesù dei divorziati risposati?”, di Luis Sánchez Navarro; e “Famiglie diverse: espressioni imperfette dello stesso ideale?”, di Stephan Kampowski.
Il volume (168 pagine, 12 euro) di José Granados, vicepreside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II e nominato da Papa Francesco consultore della Segreteria Generale della prossima sessione del Sinodo dei vescovi, si interroga sulla possibilità di ammettere i divorziati risposati all’Eucarestia. Infatti, si chiede l’autore, si può cambiare la pratica della Chiesa senza cambiare la dottrina?
Le pagine di Granados esaminano quindi cos’è la dottrina per andare alla radice della questione in discussione: qual è il vincolo che lega la dottrina all’agire cristiano e alla pastorale ecclesiale? Come si evolve la dottrina in ogni cultura e, specialmente, a contatto con l’epoca moderna? Seguendo il preciso percorso tracciato nel testo, determinato ad andare a fondo dei problemi per risolverli ed evitare deviazioni, il dibattito suscitato dal Sinodo acquista una nuova luce, la stessa che potrebbe riaccendere la speranza nel cammino delle famiglie.