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Il catechismo di papa Francesco 13.Povertà   versione testuale
Povertà

Un giorno Papa Francesco ha detto che dobbiamo tutti vergognarci per la povertà che colpisce un gran numero di famiglie nel mondo, e guai se rimaniamo indifferenti quando in televisione vediamo bambini che soffrono per la guerra e la miseria. La mancanza di cibo, di istruzione, di lavoro, di cure sanitarie, sono fatti terribili. Dobbiamo davvero essere vicini alle famiglie più povere, dobbiamo pregare e agire. Magari conosci anche tu una famiglia povera da affidare al Signore e aiutare concretamente.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Eppure – ha aggiunto il Papa – anche in situazioni molto brutte, le famiglie non si arrendono e cercano di costruire un mondo più bello e più umano. Mamme e papa, genitori e figli, che si vogliono bene in mezzo all’odio: un miracolo di cui quasi nessuno si accorge, men che meno i potenti del mondo, spesso preoccupati solo dei soldi e del potere. Non si può assolutamente rinunciare alla famiglia nei momenti più difficili.
 
 
 
 
 
 

Davvero la guerra è la “madre di tutte le povertà”, la guerra impoverisce la famiglia, una grande predatrice di vite, di anime, e degli affetti più sacri e più cari.
 
 
Davvero i bambini lo sanno che l’uomo non vive di solo pane!
Anche l’affetto famigliare; quando c’è la miseria i bambini soffrono, perché loro vogliono l’amore, i legami famigliari.