Durante il suo discorso ai vescovi colombiani in visita ad limina, BenedettoXVI ha affermato:
“La storia della Colombia è indelebilmente segnata dalla profonda fede cattolica della sua gente, dal suo amore per l'Eucaristia, la sua devozione alla Vergine Maria e la testimonianza di carità di insigni pastori e laici. L’annuncio del Vangelo ha recato frutti tra di voi con abbondanti vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata, nella disponibilità mostrata per la missione ad
gentes, nella nascita di movimenti apostolici, come pure nella vitalità pastorale delle comunità parrocchiali. Accanto a tutto ciò, voi stessi avete però constatato gli effetti devastanti di una crescente secolarizzazione, che incide con forza sugli stili di vita e sconvolge la scala dei valori delle persone, scuotendo le fondamenta stesse della fede cattolica, del matrimonio, della famiglia e della morale cristiana. A tale proposito, l’instancabile difesa e promozione dell’istituzione familiare continua a essere una priorità pastorale per voi. Perciò, in mezzo alle difficoltà, vi invito a non desistere nei vostri sforzi e a continuare a proclamare la verità integrale della famiglia, fondata sul matrimonio come
Chiesa domestica e santuario della vita (cfr.
Discorso a conclusione del V Incontro Mondiale delle Famiglie, Valencia, 8 luglio 2006).”