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La famiglia al Sinodo/16   versione testuale
Mercoledì, 17


Dalla lettura del Card. Donald William WUERL, Arcivescovo di Washington (USA), della Relatio post disceptationem (Relazione dopo la Discussione).

C’è stata attenzione al ruolo della famiglia, che rappresenta lo strumento grazie al quale la fede viene trasmessa persino nelle situazioni più difficili. Occorre incoraggiare la vita familiare, soprattutto oggi, quando soffre tanto per le pressioni della nuova visione secolarizzata della realtà.
Domanda 12. In quanto Chiesa domestica, la famiglia è indispensabile non soltanto alla trasmissione della fede, ma anche alla formazione della persona umana. In che maniera la Chiesa può appoggiare e guidare meglio la famiglia nel suo ministero decisivo riguardo alla proclamazione del Vangelo e ad assumere un ruolo più attivo nella trasmissione della fede e dei valori umani?
Il sinodo ha parlato altresì del ruolo fondamentale delle donne nella vita della Chiesa e del luogo che la madre occupa nella famiglia nella trasmissione della fede.
La trasmissione del contenuto della fede, il credo, è compito di ognuno, ma in particolare delle famiglie, delle parrocchie e delle piccole comunità. La parrocchia è il luogo dove i più sperimentano la vita della Chiesa. Alcuni temi della Nuova Evangelizzazione sono la famiglia, il matrimonio, la formazione di fede, la libertà religiosa, la cura verso i poveri e il ruolo dei laici.
 
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