Una giornata pensata per le famiglie che condividono la quotidianità con persone disabili dal punto di vista intellettivo. L’appuntamento, intitolato “Don’t forget me” (“Non dimenticarmi"), è organizzato per l’8 aprile dal Kairos Forum e dalla comunità L’Arche al Sutton’s Hospital in Charterhouse di Londra. Il seminario punta i riflettori su un aspetto spesso trascurato dell’emotività dei disabili: il rapporto con la morte e la perdita delle persone care. Interverranno gli esperti John Swinton, docente di Studi religiosi all’università di Aberdeen, Irene Tuffrey, infermiera ricercatrice alla St. George e all’università di Kingston, Cristina Gangemi del Kairos Forum e alcuni membri de L’Arche. Tra i temi al centro della tavola rotonda, che sarà arricchita da testimonianze, le cure palliative e l’importanza della cura spirituale per il disabile che si trovi ad affrontare la morte, propria o altrui. L’obiettivo è fornire ai familiari dei disabili intellettivi gli strumenti necessari a un approccio di tipo inclusivo così da supportarli, spiritualmente e affettivamente, nel rapporto con la morte e accompagnarli nell’elaborazione del lutto.