“Gli uomini di oggi, smarriti e ingannati, sedotti e ricattati da false promesse e da vacui progetti di vita, sono invitati a sostare e meditare sul senso della vita che trova la sua vera dimensione nella famiglia”. Sono, queste, le parole pronunciate dal segretario generale del Sinodo dei vescovi, il cardinale Lorenzo Baldisseri, nell’omelia della messa del 16 marzo dedicata alla famiglia nella basilica della Sagrada Familia a Barcellona. A caratterizzare la celebrazione, la preghiera per le due assemblee sinodali dedicate alla famiglia (nel 2014 ci sarà quella straordinaria e nel 2015 quella ordinaria) e per tutte le famiglie del mondo. Dalla basilica ideata da Antoni Gaudí il porporato ha parlato dei fenomeni che destabilizzano la famiglia: “Il crescente numero dei single o delle unioni provvisorie, il dramma dei separati e dei divorziati risposati civilmente, i figli di queste unioni, manifestano una crisi profonda dell’istituto familiare, una sfiducia che la accompagna e che mina la stabilità sociale e il benessere comune”. Le conseguenze di tutto ciò, ha ammonito, “sono gravi”, dalla “fuga dalle responsabilità” alla “drammatica perdita di memoria e di appartenenza con fratture generazionali insanabili”, fino “all’accanimento ideologico contro l’istituzione matrimoniale e familiare senza precedenti nella storia”. Alla luce di questa realtà, ha concluso il cardinale Baldisseri, “l’appello a riflettere sulla famiglia, che il Sinodo ci propone, è inderogabile”.