Trentotto proposte che riassumono le opinioni di 800 mila francesi che si sono espressi liberamente durante un centinaio di incontri pubblici in tutta la Francia. Sono quelle presentate da Manif pour Tous a margine della “Grenelle de la famille”, il dibattito tra governo e associazioni che si è sviluppato su tutto il territorio francese e del quale sono state rese note le conclusioni l’8 marzo scorso alla Mutualitè di Parigi. “Il governo si rifiuta di ascoltare i francesi, anche se sviluppa molti progetti che coinvolgono la famiglia”, ha accusato Ludovine Dutheil de La Rochère, presidente di Manif pour Tous. La proposta di legge per la famiglia arriva a dieci mesi dal disegno di legge sul matrimonio esteso a tutti, sulla procreazione medicalmente assistita e sul ricorso alle madri surrogate per gli omosessuali. Dai diecimila contributi arrivati a Manif pour tous sono emerse le 38 proposte a difesa della famiglia, dalla mediazione per le coppie che avviano una causa di divorzio al divieto di maternità surrogata, fino all’eventuale affidamento a coppie composte esclusivamente da un uomo e una donna.