“L’agricoltura familiare è il soggetto centrale dell’esperienza concreta delle nostre realtà”, afferma Vincenzo Conso, segretario generale dell’Icra (International Catholic Rural Association).
La famiglia, infatti, in questo settore è sempre stata annunciatrice di valori essenziali come la solidarietà e la moralità. L’Onu ha istituito, oltre la consueta Giornata Internazionale della Famiglia, l’Anno Internazionale della Famiglia Rurale, volto anche a sottolineare che l’economia agricola e lo sviluppo rurale trovano nella famiglia un operatore rispettoso della creazione e attento alle necessità concrete. Quello della famiglia rurale è un tema che riguarda tutti perché è una realtà presente ovunque ma soprattutto in Asia, Africa e America Latina, dove ha pochi e inadeguati mezzi di sostegno per lo sviluppo.
Verrà quindi data importanza alle potenzialità proprie dell’agricoltura familiare, con iniziative atte a far conoscere tutte le tematiche del mondo rurale: compresa la cooperazione, lo sviluppo e la lotta alla fame. Rispetto a questo tema, si è pronunciato anche Papa Francesco che, nel corso di una recente udienza, ha sottolineato la necessità di “valorizzare gli innumerevoli benefici che la famiglia apporta alla crescita economica, sociale, culturale e morale dell’intera comunità umana”. E ancora il Papa identifica con la famiglia il “modello di fraternità per vivere un’esperienza di unità e di solidarietà fra tutti i suoi membri”.