Il prossimo gennaio il Pontificio Consiglio organizzerà un grande convegno internazionale con tutte le realtà dell’associazionismo familiare, per valutare insieme i frutti del Sinodo straordinario e continuare il cammino di riflessione verso la sessione ordinaria dell’ottobre 2015.
Per preparare questo congresso si è celebrato venerdì 7 novembre a Roma un primo seminario di studio, riservato ad alcuni rappresentanti dell’associazionismo familiare mondiale. Una seconda sessione, rivolta alle realtà che si occupano della difesa della vita, è prevista a breve sempre a Roma.
Introducendo i lavori, Mons Paglia ha tratteggiato il cammino dei prossimi mesi, mettendo in luce come il lavoro del Sinodo appena concluso ha dato grandi frutti su cui è necessario riflettere, con “una intelligenza e una creatività particolare” visti i temi e le questioni poste.
La discussione è stata aperta da un relazione di don Maurizio GRONCHI, Professore Ordinario di Teologia dogmatica nella Pontificia Università Urbaniana nonché Consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede, che ha fatto parte del gruppo di estensori dei diversi documenti sinodali.
Nel suo intervento, don Gronchi ha anzitutto messo in luce il quadro generale offerto dal Sinodo e l’approccio con cui sono state affrontate le diverse questioni. La riflessione sinodale, faticosa ed entusiasmante insieme, ha avuto nel duplice riferimento al Concilio Vaticano II e all’Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium di Papa Francesco, le coordinate entro cui sviluppare una riflessione sulla prassi ecclesiale attuale, chiamata a uscire piuttosto che ad arroccarsi e a cogliere l’opportunità di un annuncio evangelico piuttosto che un pericolo da cui difendersi, in un fecondo dialogo tra centro e periferia. Dentro questo quadro si sono affrontate – e ancora dovranno essere discusse – le molte questioni che investono, nei diversi angoli del mondo, la famiglia.
A partire dalla relazione, i presenti hanno poi offerto molteplici spunti di riflessione che andranno a costruire il congresso di gennaio.