Esercizi spirituali, incontri per le coppie, corsi, presentazioni di libri. La “Delegación de la Familia y Vida” della diocesi di Toledo mette in campo una serie di iniziative “per diffondere la bellezza del Vangelo”. E promuove, per il 22 novembre, una grande manifestazione in piazza per difendere il diritto alla vita e le madri che vivono gravidanze difficili. “Tutti noi dobbiamo fare tutto quanto in nostro potere per contribuire al trionfo del bene”, scrive Benigno Blanco, presidente del Foro de la Familia, in una lettera che spiega “Perché andare alla manifestazione”. “Dal momento che godiamo di uno strumento di partecipazione democratica come la manifestazione, nostro dovere è tentare di esercitare un’influenza sul tema della difesa della vita ancora presente nel dibattito politico spagnolo. L’opinione pubblica e, in particolare, i legislatori e i governatori spagnoli – si legge ancora – vedranno che milioni di spagnoli non sono disposti a sopportare leggi ingiuste”. La manifestazione del 22 novembre “vuol essere una conversazione amichevole, ma impegnativa, con 48 milioni di spagnoli: con la forza dei numeri e l’impatto della folla in strada, diremo a tutta la società, e in particolare ai nostri leader, che la vita del bambino non ancora nato per noi è importante e non siamo disposti a consentire che lo Stato non protegga la vita e la maternità, che non ci è indifferente che le leggi ingiuste vengano abrogate o no. Qui e ora, l’unica cosa che cosa possiamo fare è uscire e non tacere”.
Per info: www.delegaciondefamiliayvida.com